Cosa succede al Knos?

DOPOLOVAROKNOS
gio 12 dicembre 2013 - 19:30

DOPOLOVAROKNOS

Tango, pignata time e Nasty Thing in concerto.

Si scrive Dopolavoro KNOS, si legge loisir: è un inno allo svago la prima serata alle Manifatture Knos, che ospita giovedì 12 dicembre il secondo appuntamento di un progetto che alla moda dell’aperitivo senz’anima risponde con la più costruttiva ricreazione. Come nei circoli ricreativi di un tempo, si cerca di stare in compagnia e di scrollarsi la giornata lavorativa di dosso. Poco importa se hai passato tutto il giorno a studiare, battibeccato col capo o perso una giornata intera tra un colloquio e l’altro: questa volta si discute di tempo libero e del suo valore in una società contemporanea che sembra non voler staccar mai la spina.

 

Dopolavoro KNOS non è un tentativo nostalgico, tanto meno vive fuori dal tempo: è anche un’occasione per parlare di lavoro in uno spazio di lavoro in un Paese in cui il lavoro langue. Anziché perdere il sorriso e stare all’angolo, ai tassi d’occupazione che crollano, alle statistiche bieche e ai numeri da tutta l’erba un fascio, risponde con la musica, la buona tavola e un programma radio ad hoc condotto da Gigi Apollonio. I microfoni si accendono a partire dalle 19. La trasmissione è ascoltabile in podcast su Zero Web Radio.

 

Tra una selezione musicale e un’intervista il tempo vola a Dopolavoro KNOS: si fa cerchio attorno ai ballerini dell’associazione Beltango. Più di cinquanta ballerini, professionisti e non, aprono le danze sul tappeto musicale di chitarre e violini, mentre i più pigri possono prendere posto ai tavoli per darsi battaglia con un gioco da tavola o mettere qualcosa sotto i denti. La cena è servita alle 20 al grido di Pignata Time con piatti semplici, della tradizione popolare, declinati sia nella versione vegetariana sia per onnivori, così come Dopolavoro vuole.

 

Non sarebbe un vero Dopolavoro senza la musica. Dopo il cantautorato, spazio al funky trascinante dei Nasty Thing. Sarà difficile trattenersi ai tavoli quando il quartetto nato da un’idea di Marco Calabrese, già tastierista di Roy Paci & Aretuska, attualmente tra le fila dei salentini BUNDA MOVE e del cantautore trentino Anansi, darà fiato agli strumenti. Nasty Thing è un progetto in cui il funk incontra gli effetti della dub music, mentre il suono acustico del contrabbasso dialoga con le voci campionate e filtrate, di estrazione tipicamente hip hop. Un quartetto che può contare sui singoli talenti di Marco “Don Skal” Calabrese, Michele “Mike” Minerva Basso, Cristian Martina alla batteria e il superfunk Sax di Alessandro Nocco.

 

A seguire djset. Tutto entro la mezzanotte, che il giorno dopo si lavora - chi può.

 

L’evento è in collaborazione con Zero Web Radio e associazione DamageGood per la sezione arti visive.

 

Iniziativa realizzata anche grazie a Bollenti Spiriti - Regione Puglia - Avviso pubblico per il sostegno alla gestione di spazi pubblici per la creatività giovanile.



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