Cosa succede al Knos?

Lorenzo Abattoir // Nicolò Masiero Sgrinzatto
sab 23 novembre 2019 - 20:30

Lorenzo Abattoir // Nicolò Masiero Sgrinzatto

LORENZO ABATTOIR
prolifico sound artist e tecnico del suono torinese, attivo in diversi progetti e collaborazioni tra i quali Krishnamurti - in duo con Giovanni Lami, Psicopompo - in coppia col compositore Hermann Kopp (autore delle colonne sonore dei film di Jörg Buttgereit), SATORI - storico ensamble della scena industrial UK e l'altrettanto storico progetto power electronics Wuornos Aileen. E' membro fondatore di Mare di Dirac, collettivo artistico con il quale realizza performance basate sull’uso di registrazioni ambientali, reverberi naturali ed inusuali strumenti etnici. Il suo lavoro in solitaria amalgama noise e musique concrète con una forte impronta rituale e performativa.

NICOLO' MASIERO SGRINZATTO
(Este, 1992) Vive e lavora a Padova. Ha conseguito i diplomi di I° e II° livello in Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Costruisce prevalentemente macchine grezze, sgangherate e precarie che tentano di aprire o estendere le capacità di risposta ad un sistema. Ha esposto a Oikos (Casa Bossi, Novara 2019), In Fieri (Centro Culturale Altinate - San Gaetano, Padova, 2018), Contemporaneamenti (Fondazione L’Arsenale, Iseo, 2018), Art Stays Festival (Ptuj, 2019), Soundscapes of Work and Play (Distilleria De Giorgi, San Cesario di Lecce, 2019).

Da Aaltra presenterà l'installazione sonora Concrete Pixels.
La ricerca alla base di Concrete Pixel è caratterizzata dalla riduzione dell’immagine digitale alla sua unità costituente: il singolo pixel, dato acquisto del quotidiano e dotato di una propria esistenza concreta. L’obbiettivo di Concrete Pixel è servirsi della conversione in segnale audio di singoli pixel per sviluppare una nuova espressione musicale allargando, espandendo ed integrando le basi della musique concrète. L’imperativo di quest'ultima è conferire dignità a suoni e rumori della sfera quotidiana: il medesimo concetto è stato applicato ai diversi singoli pixel.
Il segnale sonoro risulta differente a seconda dell’estensione e della risoluzione del file-pixel. Il brano è composto dalla sonificazione di 52 singoli px di diverse estensioni (gif, bmp, png, tga, tiff, jpg) e risoluzioni (72, 150 e 300 dpi): 19 rossi, 17
verdi e 18 blu.

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